Finalmente sono riuscito a vedere i test col "sonoro" e mi complimento con Mauro per la grande professionalità dimostrata!.
Come prevedevo, l'Excalibur ha preso "le botte" dall'ATX
però mi sembra del tutto normale e risaputo che i metal ad impulsi scendono più in profondità dei vari bbs, fbs, vlf, wwf,ecc ecc.
Forse mettendo l'Excalibur in pinpoint qualche cm in più l'avrebbe potuto guadagnare, però non penso da far sentire la fede a 30 cm............
L'ATX è un metal che, dalle prove viste, mi sembra una gran bella macchina. Purtroppo ho faticato molto a capire il "linguaggio" di questo strumento, però sono convinto che una volta fatta l'abitudine a questi suoni, saprà dare certamente delle belle soddisfazioni.
A livello di discriminazione qualche passo in avanti sembra che sia stato fatto, sulla stagnola però anche l'ATX si arrende e suona "buono" anche questo odiato oggetto
.
Tutto bello, ma quando mettiamo l'occhio sulla struttura, ecco i dolori.........
L'ATX, come pure il CTX e l'ultimo uscito SDC, studiati apposta "anche" per la ricerche in acqua, hanno delle aste che nell'acqua diventano dei veri macigni da spostare e con i bloccaggi che si intasano con la sabbia........
A livello strutturale questi metal non hanno certo fatto dei miglioramenti, anzi, si è avuto una notevole regressione rispetto ai già esistenti metal marini.
Possibile che i tecnici costruttori di queste macchine, tecnicamente all'avanguardia, quando le hanno progettate non hanno tenuto conto della resistenza che vanno queste aste nell'acqua marina???.
Saranno esteticamente molto belle, ma a livello puramente pratico sono un vero disastro.
